I preparati essenziali biodinamici
L'inserimento dei preparati biodinamici essenziali nel cumulo di letame che servirà per le future concimazioni è un'operazione molto importante per un'azienda a conduzione biodinamica.
Quali sono i preparati essenziali biodinamici?
I preparati essenziali sono 6, identificati dal 502 al 507:
502 - i fiori di Achillea Millefoglie: favoriscono il metabolismo dello zolfo e del potassio
503 - i fiori di Matricaria Camomilla: funzionali al metabolismo dell'azoto e del calcio
504 - le piante di Ortica Dioica: colte al momento della fioritura, rinforzano la presenza dell'azoto e del ferro nel preparato e favoriscono l'umidificazione
505 - la parte esterna della corteccia della Quercia: attenua le malattie vegetali dovute ad esuberanza vegetativa
506 - i fiori di Tarassaco: permettono all'acido salicilico e all'idrogeno di lavorare al meglio
507 - la Valeriana: aiuta la mobilità del fosforo nel suolo e crea come una sorta di mantello che mantiene calore attorno al compost
Mentre i primi 5 sono essiccati, macinati e conservati in mezzo alla torba, della valeriana viene fatto un infuso. I primi 5 vengono mescolati al letame del compost tramite inoculo nel monte (per le concimazioni invernali), mentre la valeriana, disciolta in acqua tiepida, viene spruzzata sul monte intero.
Questa è un'operazione importantissima nel ciclo di un'azienda biodinamica, in quanto arricchisce di componenti biologiche il concime naturale che verrà poi usato per fertilizzare i terreni, perché come insegna la biodinamica, tutto ha inizio dal suolo.